Significato del nome

Originaria della Brianza, da cui il nome, l’area geografica compresa tra diversi Comuni, situata a nord di Milano e a sud del lago di Como.

Luogo di allevamento

Gli allevamenti sono concentrati nella Brianza storica.

Grado di minaccia

La FAO divide le razze in 7 categorie: estinta, solo crio-conservata, critica, minacciata, vulnerabile, non a rischio, status sconosciuto.                              Circa 1700 femmine adulte: grado di minaccia: “Minacciata”.

Descrizione

Taglia: medio-grande.
Testa sviluppata in lunghezza ma ben proporzionata, priva di corna, profilo fronto-nasale montonino più accentuato nei maschi, orecchie pendenti.

Il vello è di colore bianco, esteso su tutto il tronco, che lascia nude le zone del ventre, del sottogola, delle gambe e della testa fin dietro le orecchie. Queste zone sono coperte di pelo corto e lucido.

Altezza al garrese (cm.) Peso (kg.)
Femmine adulte 70-75 60-75
Maschi adulti 82-87 85-100

Produzione

Agnelli macellati al peso minimo di 22/28 kg.

Consitenze e Distribuzione

Dati ASSONAPA, 2023

Totale razza Distribuzione per Provincia
Lecco Como Monza e Brianza
n. allevamenti iscritti 26 17 5 4
n. maschi adulti iscritti * 179 – – –
n. femmine adulti iscritte * 1541 – – –
n. animali iscritti e non iscritti 1970 – – –

Distribuzioni degli allevamenti

Allevamenti sono presenti in 23 Comuni delle Provincie di Lecco, Como e Monza e Brianza. In parentesi il numero di allevamenti in ciascun Comune.

ABBADIA LARIANA (1), ANNONE BRIANZA (1), BELLAGIO (1) CARATE BRIANZA (1), CASTELMARTE (2), CESANA BRIANZA (1), CESANO MADERNO (1), CONCOREZZO (1), CORTENOVA (1), EUPILIO (1), GALBIATE (1), GARLATE (2), LUISAGO (1), MERATE (1), MISSAGLIA (1), MONTANO LUCINO (1), MONTICELLO BIRANZA (1), OGGIONO (1), PRIMALUNA (1), RENATE (1), ROGENO (1), SUELLO (1), VALMADRERA (2).

(Dati ASSONAPA, 2023)

Gestione degli animali

Allevamento di tipo familiare. Gli animali stanno in ovile da ottobre a marzo. All’ovile si associa il pascolo nei prati vicini. Nel periodo estivo gli animali, in alcuni casi, vengono riuniti in greggi più grandi e portati in pascoli più alti della Brianza, in Valsassina e in Valchiavenna.

Prodotti alimentari e gastronomici

Elementi di cultura rurale tradizionale

  • Campanacci con collari di cuoio durante il pascolo estivo.
  • Nei piccoli allevamenti si utilizzano ancora vecchie stalle bovine con pareti in sasso.
  • Non è raro trovare lettiera di foglie raccolte nel bosco.
  • Manifestazioni folkloristiche, sagre: Ogni anno a fine aprile o inizio maggio, l’Associazione della pecora brianzola, organizza presso i padiglioni di Lariofiere di Erba in occasione di AGRINATURA, la” Mostra della pecora brianzola”.

Link di riferimento

Associazione Nazionale della Pastorizia
www.assonapa.it

ARAL Lombardia
Associazione della Pecora Brianzola
www.aral.lom.it